Uniti, nel mondo virtuale e in quello reale, contro la violenza di genere

Angelo Lupone

L’educazione a una cultura di genere è ormai una priorità. Basta uomini deboli e vigliacchi

Oggi 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Comitato CSI di Modena ha invitato le società sportive che disputeranno partite o tornei nel week-end del 25 e 26 novembre, a testimoniare vicinanza a tutte le donne che subiscono o hanno subito violenza e a sensibilizzare sul tema.

L'A.C Ubersetto A.S.D. non può e NON rimane insensibile a questo tema che ogni anno nonostante le tante campagne di sensibilizzazione e educazione non accenna a diminuire. Sono tante le vicende e le tragedie che si consumano ogni giorno dove le donne TUTTI i giorni subiscono orrori da parte di quegli uomini che troppo facilmente dicono di amarle ma mettendo in mostra TUTTA LA LORO DEBOLEZZA, INSICUREZZA e VIGLIACCHERIA, colpiscono senza se e senza ma la persona di cui dicono di non poter fare a meno.

L'A.C UBERSETTO ASD militante sia nei tornei CSI che LND si associa SENZA SE E SENZA ma alle campagne promosse dal comitato e Lega Nazionale Dilettanti: #CapitaneTutte e #stopviolenzacontroledonne.

Per questo tutte le nostre panchine saranno ricoperte con un tagliandino rosso e in campo , negli spogliatoi, saranno posti indumenti come: lenzuolo, asciugamano maglietta o altro oggetto di colore rosso.

La panchina rossa, infatti, è il simbolo di un posto occupato da una donna che non c’è più, portata via dalla violenza.

Vogliamo mantenere viva questa presenza anche nei giorni successivi, ricordando a tutti e tutte noi l’articolo 3 della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e la violenza domestica, che il nostro Paese ha sottoscritto e nota anche come Convenzione di Istanbul, la quale precisa che la violenza contro le donne è una violazione dei diritti umani e una forma di discriminazione.

Riteniamo, come tutti gli enti nazionali, di promozione sportiva e sociale, che anche lo Sport debba promuovere l’educazione a una cultura di genere, libera da stereotipi e discriminazioni, scendendo in campo contro un unico avversario: la violenza.